vini nazionali

Champagne
Selezioniamo per voi alcuni tra i migliori vini della regione Champagne

Champagne Larmandier-Bernier(Vertus, Cramant, Choully,Oger, Avize)

Larmandier-Bernier rappresenta il culmine della viticoltura biologica nella rinomata regione della Champagne. Qui, la filosofia va oltre la semplice produzione di cuvée, per abbracciare l’identità del territorio, dando vita a veri capolavori. Pierre Larmandier, mente e cuore della maison, incarna questa visione, creando Champagne puliti e raffinati, unici nel loro genere, espressione autentica dei diversi terroir da cui provengono.

Champagne Fleury
(Remis, Toyes, Courteron)

15 ettari di vigneti della maison Fleury, in prevalenza coltivati a Pinot Noir, sperimentano la maggiore presenza di calcare, donando ai grappoli un’eccezionale struttura. Oltre al Pinot Noir, coltivano piccole quantità di Chardonnay, Pinot Blanc e Pinot Gris, quest’ultimi rarità nella regione.

Champagne Tarlant (Vallée de la Marne, Oeuilly,)

La cantina si distingue per la produzione di circa 100.000 bottiglie all’anno, caratterizzate da uno stile pulito e verticale, spesso non dosato per esaltare il terroir. Offre visite ai vigneti e alle cantine, inclusa una degustazione di champagne Brut Nature, e durante l’estate organizza attività per i bambini legate alla protezione degli uccelli. Il punto focale della visita è il suggestivo giardino d’inverno delle vecchie annate.

Champagne Alain Couvreur (Prouilly, Branscourt, Unchair)

L’azienda di proprietà di David e Remy Couvreur sorge nella regione dello Champagne ad ovest della città di Reims, più precisamente a Prouilly, dove da secoli si producono vini di qualità.
Il terreno argilloso calcareo è ideale per lo Chardonnay, il Pinot Meunier trova il suo equilibrio nel suolo sabbioso di Prouilly, mentre il calcareo limoso di Branscourt favorisce il Pinot Noir. In cantina la vinificazione si svolge in acciaio, senza botti.

Champagne Benoît Lahaye (Bouzy,Ambonnay, Voipreux, Tauxieres)

Lahaye si è affermato nel mondo dello Champagne grazie a vini autentici che esaltano il carattere del Pinot Noir con bassi dosaggi e grande mineralità, riflettendo fedelmente il territorio. Le vinificazioni avvengono in parte in barrique e botte, con attenzione particolare alla malolattica. I suoi Champagne, caratterizzati da una personalità decisa e senza fronzoli, sono eleganti ma diretti, con bollicine vivaci che conquistano gradualmente il palato con la loro mineralità distintiva. Una cantina che si è guadagnata un posto nell’olimpo delle migliori maison di Champagne grazie alla sua dedizione al territorio e alla produzione di vini di altissimo livello.

Champagne Lacourte Godbillon (Ecueil)

La visione del vino in cantina è semplice: il terroir deve esprimersi. Il rovere per le botti proviene dalla foresta dell’Ecueil o per le altre dalla Champagne-Ardenne. Ogni climat viene pressato e vinificato individualmente, le fermentazioni vengono monitorate quotidianamente e la loro temperatura controllata.
I vini rimangono sui lieviti senza travasi fino alla fine della primavera successiva, quando rivelano tutte le sfaccettature della loro personalità. Per i vini vinificati in botte non si effettua né mescolamento né filtrazione, il passaggio al freddo si effettua… portandoli all’aperto in inverno!
Il dosaggio per ogni annata, ogni annata, sarà soggetto a più assaggi: cerchiamo il miglior equilibrio perché il vino è vivo e ha le sue caratteristiche.

Champagne O Belin (Vallée de la Marne,)

La Maison Belin ha iniziato nel 1957 quando Henri Planson ha abbandonato l’agricoltura per la viticoltura. Con Jeanine e Gérard Belin, la produzione è cresciuta a 10.000 bottiglie annue. Negli anni ’80, una moderna cantina ha portato la produzione a 35.000 bottiglie, mantenendo lo spirito familiare e artigianale. Situata nella Vallée de la Marne, la Maison Belin si dedica all’assemblaggio di Champagne con pinot meunier, onorando il territorio

Champagne Louis Nicaise (Hautvillers)

Louis Nicaise è una nota cantina di Hautvillers nella Valle della Marna, zona classificata come Premier Cru. Sebbene poco si sappia sulle origini di questa cantina, è noto che ha legato il suo nome e la sua fortuna alla Maison Dom Perignon che nacque proprio nelle zone limitrofe. La cantina Louis Nicaise è stata tramandata di padre in figlio per decenni giungendo, oggi, alla quarta generazione.

Champagne Jean-Marie Massonnot (Coulomess-La-Montagne)

Nel cuore delle Montagne di Reims, a circa 10 km a sud-ovest di Reims, si trova il villaggio storico di “Coulommes la Montagne”, classificato come 1er Cru dalla fine degli anni ’90, dove Jean e Marie Massonnot coltivano sostenibilmente 5,4 ettari di vigneti. Lavorare in armonia con la natura è molto importante per la famiglia di viticoltori, motivo per cui, dopo anni di gestione sostenibile dei vigneti, il passaggio alla viticoltura biologica è iniziato nel 2018 e tutti gli champagne della vendemmia 2021 saranno certificati biologici. Gli champagne di Massonnot sono meravigliosamente giovani, succosi, ricchi di sapore e di grande bevibilità.